Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma……..citazione che in questa circostanza è abbastanza appropriata al caso.

Purtroppo e sa’ Dio quanto...... a farne le spese, è stato il naviglio Martesana che ha donato (causa asciutta totale) oltre 56
tonnellate circa di pesce autoctono al fiume Adda rilasciati in tratti specifici di competenza della provincia di Milano e del Parco Adda Nord.

Specie ittiche che inizialmente sono entrate in Martesana dall’Adda a Concesa,e qui’ dopo nove anni di colonizzazione del naviglio si erano creato un loro naturale micro ambiente procreandosi autonomamente .


Triste tributo per il povero e amato naviglio, perlomeno la sua morte non’è stata invana,i suoi pesci hanno dato una sferzata di energia al fiume Adda,che in brevissimo tempo, bene si sono ambientati al nuovo habitat, non poteva essere altrimenti.

Infatti come sopracitato la Martesana è acqua dell’Adda (sangue del suo sangue)

Mai come in questo periodo si sono riviste scene dall’altri tempi(per chi come me ha i capelli bianchi,capisce di che sto’ parlando) file di pescatori uno accanto all’altro sulle rive dei fiume,mai cosi’ tante canne piegate …..

Grazie Martesana con la speranza che il tuo tributo ritorni a sua volta a tuo favore ,quando le acque dell’Adda ritorneranno a bagnare le tue sponde in modo definitivo (questa è la promessa) perché Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma……