Specie eurialina, diffusa sia in acque dolci, sia in acque salmastre, la cagnetta prospera,in acque limpide, con bassi fondali formati da ciottoli piatti e da rocce ricche di anfratti.
La cagnetta è moderatamente fotofoba e la sua attività si svolge in prevalenza durante le ore crepuscolari e notturne.
I giovani hanno abitudini gregarie, mentre gli adulti sono sedentari e territoriali. Sia i maschi, sia le femmine, cercano di conquistare un territorio individuale. La frega si svolge da aprile a luglio.
Il maschio è territoriale, corteggia la femmina e la spinge ad entrare nella propria tana, dove avviene la deposizione e la fecondazione delle uova. La frega si svolge varie volte ed ogni femmina può emettere da 200 a 300 uova per volta.
Globalmente si tratta di un pesce di difficile cattura ed osservazione, per questo è molto difficile valutare correttamente lo stato di salute delle singole popolazioni.
Specie di piccole dimensioni, lunghezza massima circa 18 cm. Ciclo vitale: circa 4 - 5 anni.
Le principali cause di rarefazione della specie sono rappresentate da inquinamento, distruzione dell'habitat ed introduzione di specie ittiche alloctone, estrazione di ghiaia, creazione di dighe, canalizzazione dei fiumi ne frammentano l'areale. L'eccessivo prelievo idrico nei mesi di magra ed operazioni di renaggio, compromettono spesso l'esito delle stagioni riproduttive.
La specie è citata nell'Appendice III della Convenzione di Berna sulla fauna protetta. La specie è iscritta nella Lista Rossa IUCN come specie a basso rischio.
Questa specie è sufficentemente presente all’interno del Parco Adda Nord.